Boss del gioco d’azzardo di Macao condannato a 18 anni
L’ex re dei giochi da casinò terrestri di Macao, Alvin Chau Cheok-wa ed è stato condannato a 18 anni di carcere.
Questa condanna segue la sua accusa per 162 conteggi di frode, gioco d’azzardo illegale e associazione a delinquere che ha portato a una perdita di $ 8,2 miliardi entrate per la città. Dopo un processo di quattro mesi contro i 21 imputati nel caso, il tribunale del magistrato di Macao ha emesso la sentenza in cui 13 dei 21 imputati, tra cui Chau, sono stati giudicati colpevoli.
Una pena detentiva e multe da pagare per Chau
Nella sua decisione, giudice Ha ha affermato che sotto la guida di Chau, il Suncity Group ha gestito a lungo il gioco d’azzardo illegale per guadagni illegali. Oltre alla pena detentiva, a Chau è stato anche ordinato di pagare 834 milioni di dollari al governo di Macao e $ 275 milioni a cinque dei sei operatori di casinò dalla città (MGM China, Wynn Macau, SJM Holdings, Galaxy Entertainment e Sands China.).
Gli avvocati di Chau hanno sostenuto che Chau non gestisce alcun gioco d’azzardo illegale né ricicla denaro, aggiungendo che nessun membro del gruppo Suncity promuove il gioco d’azzardo sulla terraferma.
Macao è l’unica città cinese in cui i cittadini possono giocare d’azzardo nei casinò. Lo afferma un rapporto dell’agenzia di stampa Reuters recentemente pubblicato in cui si legge che le entrate fiscali dei casinò di Macao rappresentano oltre l’80% delle entrate del governo.
Il Suncity Group era stato un attore importante a Macao fino al 2019, rappresentando 25% delle entrate totali del gioco secondo il rapporto che cita i dirigenti del settore.
Dall’arresto di Chau, l’industria dei junket di Macao è crollata.
Il governo consente ancora ai junket di operare, tuttavia, devono affrontare molti più controlli dopo l’approvazione della nuova legislazione (il mese scorso) che regola le loro licenze e attività.
Attualmente, i junket possono associarsi solo a un casinò, aggiunge il rapporto.
Nel frattempo, un altro capo junket di alto profilo, Levo Chan, un rivale di Chau, è stato citato in giudizio separatamente per frode, riciclaggio di denaro e gestione di un sindacato criminale.
Una combinazione ben congegnata
Chau era il presidente e fondatore di Suncity Group ed era il più grande operatore di junkets di Macao (pacchetti turistici per ricchi giocatori d’azzardo nei casinò), esso ha convinto i grandi giocatori d’azzardo dalla Cina continentale a venire a Macao e giocare nei casinò della città offrendo loro dei prestiti.
L’imprenditore, dimessosi pochi giorni dopo l’arresto, era sospettato di aver messo in piedi un sistema chiamato moltiplicatore. Consisteva in scommesse con puntate molto alte, ma di cui veniva dichiarata solo una minima parte.
Questo sistema ha permesso di frodare la città e aggirare le tasse.