La procura spagnola dirà ai tribunali che il Barcellona ha commesso corruzione in relazione allo scandalo Negreira, infatti si presume che il Barça abbia pagato l’ex capo degli arbitri Jose Maria Enriquez Negreira per informazioni sugli ufficiali di gara per aiutarli a ricevere un trattamento preferenziale.

I blaugrana riceveranno dalla società di Negreira una relazione scritta e un DVD con un’analisi dettagliata degli arbitri e dei loro comportamenti.

Il fatto

Negreira ha anche confermato di essere stato pagato fino a 1,4 milioni di euro a stagione per “consulenza tecnica per garantire che nessuna controversa decisione arbitrale andasse contro il Barcellona”, e mentre nega di aver inviato prove fisiche al club sotto forma di rapporti e DVD, il suo stesso figlio confuta questa affermazione.

Si ritiene che la società di Negreira abbia incassato quasi 7 milioni di euro dal Barcellona durante il suo periodo come vicepresidente del comitato tecnico arbitrale della federazione calcistica spagnola.

Si presume che il Barcellona sia stato colpevole di illeciti risalenti a quando Joan Gaspart era presidente nel 2001, con l’attuale capo Joan Laporta, Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu tutti incriminati. Solo Bartomeu è stato denunciato insieme al club come individuo con i principali reati avvenuti durante il suo mandato tra il 2016 e il 2018.

Cosa dice il presidente della Liga

Il presidente della Liga Javier Tebas ha già stabilito che il Barcellona non dovrà affrontare sanzioni sportive poiché sono trascorsi più di tre anni da quando questi reati siano stati commessi.